La maggior parte delle malattie, con decorso breve e lungo, provoca dolore che rende difficile affrontare con fiducia il disagio e le cure necessarie per guarire.
Il dolore è molto spesso invalidante, rende stanchi ed irritabili. Si accompagna spesso con la depressione e con la svogliatezza, rende difficoltosi tutti i rapporti sociali,anche nella propria famiglia. E’ quindi importante capire che il dolore si può sconfiggere: l’eliminazione anche parziale del dolore fisico e psichico, permette di recuperare tutte le funzionalità sociale e relazionali, quindi è il presupposto essenziale per poter affrontare serenamente le cure della malattia che lo ha generato.
Lombosciatalgia e cervicobrachialgia
La lombosciatalgia è un dolore che origina dalla regione lombare (L1-L5) e si irradia al gluteo, passando per la coscia, la gamba, e fino al piede attraverso il nervo sciatico. Le cause possono essere diverse, le più importanti sono l’ernia del disco, rotoscoliosi, listesi e stenosi del canale vertebrale. Violenti dolori che partono dalla regione lombo-sacrale e si irradiano al gluteo, al polpaccio e alla parte laterale del piede; a volte è presente formicolio, crampi e perdita di forza dell’arto inferiore. L’esame clinico è fondamentale e la conferma della diagnosi arriva con la TAC e/o RM della colonna.
COME SI CURA: il riposo è comunque indispensabile e accumuna tutte le strategie terapeutiche.
TERAPIA NON CHIRURGICA:
- Farmaci anti-infiammatori, cortisonici e analgesici per via orale (terapia di lunga durata) e intramuscolare (terapia di media durata)
- Infiltrazione peridurale antalgica . Questa ultima è una metodica sicura e di immediata efficacia essendo basata su una singola iniezione direttamente nel sito dell’ernia di una miscela di farmaci. Si esegue in circa 10-20 minuti in anestesia locale in regime ambulatoriale complesso e/o in regime di ricovero day hospital, eseguita nei casi complessi sotto TAC. L’uso della TAC consente un corretto posizionamento dell’ago direttamente nella zona interessata.
Il dolore è molte volte invalidante, rende stanchi ed irritabili, si accompagna spesso con la depressione e la svogliatezza, rende difficoltosi tutti i rapporti sociali, anche in seno alla propria famiglia.
È quindi importante capire che il dolore si può sconfiggere: l’eliminazione, anche parziale, del dolore fisico e psichico, permette di recuperare tutte le funzionalità sociali e relazionali, quindi è il presupposto essenziale per poter affrontare serenamente le cure della malattia che lo ha generato.