LA BOCCA E’ LA PORTA DI OGNI MALATTIA, LA CORRETTA ALIMENTAZIONE E’ IL PILASTRO DI OGNI TERAPIA

L’alimentazione è un pilastro fondamentale per la via della guarigione. Con la dieta anti-Fibromialgica è possibile ridurre l’infiammazione attraverso l’asunzione di alimenti contenenti anti-infiammatori naturali.
Come ad esempio:
- Flavonoidi: mele, uva, mirtilli e fragole
- Carotenoidi: Carote, agrumi, peperoni verde scuro, mais, zucca e barbabietole
- Turpenes: agrumi, spinaci, pomodori *
- Solfuri allilici: aglio, erba cipollina, porri e cipolle
- Isotiocianati: cavolo, cavolfiore, broccoli, bok choy, cavoli, rape, senape e bietole*
Il nostro medico è una risorsa importante quando si tratta di nutrizione. Parlare con lui sui risultati ottenuti o su eventuali modifiche da apportare, può aiutarci a pianificare meglio i pasti e modificare le abitudini alimentari per il nostro benessere.
Ci sono strategie nutrizionali per aiutare i pazienti con fibromialgia: a causa dei loro cambiamenti biochimici, è ottimale una dieta a basso contenuto di carboidrati e ricca di proteine che possono ridurre l’appetito, aumentare l’energia, indurre a perdere peso e controllare l’ipoglicemia. Per questo è consigliabile mangiare cibi sani, come i cibi crudi, ricchi di antiossidanti e sostanze fitochimiche, che contengono enzimi che aiutano la digestione, a stimolare il sistema immunitario, a supportare le cellule nel ricevere nutrimento eliminando i rifiuti, a massimizzare l’energia e ridurre al minimo l’affaticamento e la letargia.
Se sottoponiamo il nostro corpo a cibi altamente raffinati come zucchero, caffeina, carne di maiale, amidi modificati, cibi acidi ( pomodori, patate,peperoni, carni rosse), è possibile che il nostro corpo subirà dei danni a causa di un sistema immunitario già compromesso, manifestando forti dolori muscolari. Questo avviene perchè la maggior parte dei cibi modificati spesso sono pieni di additivi, conservanti e coloranti, che portano ad aggravare il dolore o gonfiore. E’ per questo indicata come dieta anti-infiammatoria un reggime alimentare che rimanga alcalino e non acido.
Tanti fibromialgici sentono il bisogno di bere caffè per tirarsi fuori dal letto la mattina. Questo provoca un picco a cui consegue dopo poche ore un momento di crash che porta a sentirli molto stanchi ed affaticati. Ne consegue che devono assumere più caffeina per tirarsi su e di conseguenza alternare momenti di picchi a momenti di crash, innescando una corsa continua sulle montagne russe di alti e bassi.
A volte, mangiare cibi o zuccheri come modo di gestire lo stress penalizza il corpo e può causare sintomi acuti, come esaurire le vitamine e sali minerali (in particolare le vitamine del gruppo B) presenti nel nostro corpo. La caffeina, inoltre, può anche creare dello stress aggiuntivo sulle ghiandole surrenali e fegato.
Alcuni elementi assolutamente da evitare :
- Cibi ad alto contenuto di materia grassa
- Zucchero bianco
- Farina bianca
- Cibi fritti
- Conservanti
- Sale
- Carne rossa (in particolare pancetta affumicata, o nitrato)
- Coca-cola e bevande gassate
- Bevande alcoliche
- Tutte le forme di tabacco
- Periodi prolungati di esposizione al sole diretto
- Nutrasweet (aspartame) e saccarina
Per definire con precisione tutte le intolleranze alimentari che un paziente può avere,si potrebbe prendere in considerazione un diario alimentare in cui vengono elencati i cibi mangiati e i sintomi avuti per vedere se è possibile individuare una correlazione, fra questi.
REGOLE GENERALI
Condimento solo olio extravergine di oliva
Bevande solo acqua naturale 2 litri al giorno, no birra, no coca-cola o similari,no alcool, Un Buon vino assolutamente solo una volta a settimana
Verdure consigliate a volontà : asparagi, melanzane, bietola, broccoli, sedano, funghi, cavolfiore, ravanelli, cetriolo, insalata verde, indivia, insalata belga, spinaci, finocchi, radicchio, germogli di soia, cardi, peperoni verdi, rucola, verza, zucchine,
Verdure limitate : massimo 100 grammi a pasto: carciofi, cavoli, cavoletti di Bruxelles, fagiolini, rape, porri, peperoni rossi e gialli,pomodori
Latticini e prodotti caseari : consigliati 125 ml di latte scremato o parzialmente scremato, (anche di soia) 80 -100 g di formaggio magro con meno del 20% di materia grassa, uno yogurt magro
Proteine consigliate : 2 uova, 100 g di carne magra, 130 g di carne bianca, 150 g di pesce 120 g di tonno o salmone in vetro al naturale, 80 -100 g di prosciutto cotto o crudo,
Legumi consigliati :150 grammi di legumi freschi, fagioli, fave, piselli, 80 grammi di legumi secchi, ceci, lenticchie, lupini
Ho rilevato consigli validissimi .e riconosco nel dopo pasqua ,il risultato degli sgarri alimentari ,non a caso quando assumo una alimentazione adeguata ,i miei dolori si attenuano grazie .
Ho scoperto della patologia di Fibriomialgia da qualche mese e questo articolo sull’alimentazione mj è stato molto utile
Ho salvato l’essenziale e seguirò consiglio per ridurre peso Compreso j dolori alle ginocchia gambe e polpacce
Grazie mille